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MASCHERE - Keith Haring 1987-1988 - Arte Contemporanea

UNTITLED Keith Haring 1987 , smalto su alluminio, 117,6 x 78,74 x 22,8 cm.
HOLLYWOOD AFRICAN MASK Keith Haring 1987, smalto su alluminio, 101,6 x 83,8 x 28 cm. 
UNTITLED (BurningSkull) Keith Haring 1987, smalto su alluminio, 117,6 x 78,74 x 22,8 cm.


L’ OPERA  COME STIMOLO CREATIVO
 - come Keith Haring            
autrice: Cervilli Daniela

L’AUTORE - Il pittore e writer statunitense Keith Haring (1958-1990), importante artista della Street Art, ha sempre mostrato interesse per le tradizioni e le forme artistiche delle civiltà antiche, anche primitive. Le opere dell'arte egizia, precolombiana, tribale-africana, delle isole del Pacifico e dei Nativi d'America hanno influenzato il suo linguaggio artistico.
Colpito, particolarmente, dalle espressioni terribili delle maschere delle culture precolombiane, produce, nella seconda metà degli anni Ottanta, alcune grandi maschere-sculture che richiamano l'arte tribale africana.

Fig.1 UNTITLED, Keith Haring, 1987, smalto su alluminio, 106,7 x 68,6 x 27 cm.

Fig.2 UNTITLED, Keith Haring, 1987, smalto su alluminio, 122 x 84 x 56 cm.

Fig.3 UNTITLED, Keith Haring, 1988, acrilico e inchiostro su cartone, 61 x 31,5 x 10 cm.

OSSERVA E COMPRENDI

1-Perché gli uomini costruiscono e usano le maschere?
Se indossiamo una maschera, siamo sempre noi o assumiamo un'identità diversa? Quale identità ti piacerebbe indossare?

2-Le maschere di Haring quali emozioni ti comunicano?  Immagina di indossarne una, quale personaggio puoi interpretare?  Quali parole puoi dire?

3-Cosa hanno in comune le sei maschere di Haring ? Individua e sottolinea le risposte esatte:
a- La forma del volto semplificata e ridotta ai pochi elementi fondamentali: bocca, naso, occhi come nelle maschere tribali.
b- La superficie coperta da segni e linee, piccole croci, spirali, raggi concentrici, punti e tratti che lasciano poche zone vuote.
c- La presenza di molti particolari realistici.
d- I disegni disposti, generalmente, secondo un criterio simmetrico che rispetta l’asse di simmetria del volto.
e- La decorazione composta solo da figure geometriche regolari.
f- I segni e le linee con spessore grosso ed uniforme.

4- Nelle frasi corrette dell'esercizio 3 sottolinea alcune parole chiave che possono servirti da guida per la tua produzione.

5-Individua la figura umana-omino stilizzato, tipico delle opere di Keith (fig.4,5,6), presente in quattro maschere.

Fig. 4,5,6 Opere di Keith Haring in cui è presente l'omino stilizzato
   


PRODUCI 

Produci una maschera terrificante sul modello delle maschere di Keith Haring.
a-    Prendi le misure del tuo volto (lunghezza e larghezza), riportale al centro di un grande foglio e ricostruisci l’ovale del tuo volto. Stabilisci anche la posizione dei tuoi occhi.
b-    Piega il foglio lungo l’asse di simmetria del tuo volto e disegna attorno al mezzo ovale una linea complessa e creativa scegliendo a piacere tra spezzata, ondulata o mista.
c-   Tenendo il foglio piegato, così doppio, taglialo lungo la linea appena disegnata, per ottenere una forma in simmetria; ritaglia anche le aperture per gli occhi.
d-   Decora la superficie della maschera utilizzando segni e linee e ispirandoti alle maschere di Haring. Disegna i decori su una metà della maschera per poi riportarli sull’altra in modo simmetrico (puoi usare carta da lucido). Non lasciare troppe parti vuote e non dimenticare l'omino!
e-   Ripassa le linee e i segni con un pennarello nero o colorato mantenendo sempre lo stesso spessore. Colora lo sfondo con colori e tecnica a piacere.
f-    Metti in evidenza occhi, naso e bocca incollando sopra di essi pezzi di cartoncini colorati e decorati con linee. Sperimenta come la carta può essere tagliata e piegata per rendere in 3D naso, bocca, lingua, ciglia, orecchie ecc.

Fonti per le immagini: Keith Haring Foundation.

 

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