TESTA DI MEDUSA - Caravaggio - 1597-

TESTA DI MEDUSA - Michelangelo Merisi da Caravaggio,   
1597, olio su tela montato su uno scudo di legno di pioppo 60 x 55 cm.
Firenze, Galleria degli Uffizi.


L'OPERA PER EMOZIONARCI   - approccio induttivo

Autrici: Sara Venier e Daniela Cervilli

 
1- Qual è la tua prima reazione di fronte a questa immagine?

2- Nell’opera non si vedono le code delle vipere “aspis” perché le serpi sostituiscono totalmente la chioma di Medusa identificandosi con i suoi capelli. Osserva con attenzione le vipere (fig.1). Se potessi toccarle quali sensazioni tattili proveresti? Quali suoni e rumori immagini di percepire? Come si comportano le serpi? Scegli le risposte corrette:

(tentano di addentarsi tra di loro sprigionando una forte carica aggressiva - sono docili e si muovono molto lentamente - guizzano nell’aria o scendono verso il basso liberandosi dall’ammasso aggrovigliato - si dispongono in modo simmetrico attorno alla testa - con movimenti continui e sinuosi si intrecciano tra di loro e si attorcigliano - ...)

Fig.1 Particolare dell'opera

3- La testa di Medusa appare reale e "viva"?

IL MITO: Medusa è un mostro del mito antico. Cerca informazioni sul mito di Medusa al seguente link: https://www.treccani.it/enciclopedia/medusa_res-b0434aad-e036-11df-9ef0-d5ce3506d72e/

4- Perché il sangue schizza con forza  dal collo della Medusa? Quale preciso momento della narrazione mitologica è rappresentato? -Verifica le tue ipotesi leggendo il seguente testo. Rivedi e completa le tue risposte in base a quanto letto.

Nella narrazione del mito, Perseo, per uccidere Medusa senza essere pietrificato dal suo sguardo,  la guarda non direttamente sul volto ma attraverso uno scudo bronzeo, che tiene in mano. Questo dipinto mostra l’attimo in cui Medusa è stata appena decapitata e vede la propria immagine riflessa sullo scudo. È rappresentato, come in un fotogramma, l’istante tra la vita e la morte in cui il mostro ancora cosciente si rende però conto che la sua testa è separata dal suo corpo.

 

 

5- Altri artisti hanno rappresentato lo stesso soggetto preferendo però immortalare altri  momenti della narrazione mitologica. Confronta le opere presentate con il dipinto di Caravaggio: in quale opera è raffigurato il momento più drammatico ed emotivamente più intenso e coinvolgente? Perchè?


< Fig. 2 Baldassarre Peruzzi, Perseo uccide la Medusa (particolare) 1511 Roma, Villa Farnesina 

Fig. 3 Benvenuto Cellini,  Perseo 1545-1554 Firenze, Loggia dei Lanzi.    Fig. 4 Peter Paul Rubens, La Medusa 1617-1618  Vienna, Kunsthistorisches. Fig. 5 Gian Lorenzo Bernini, Busto di Medusa 1644-1648  Roma, Musei Capitolini.

Perseo, eroe vittorioso, mostra trionfante la testa di Medusa recisa.
immagine:© Marie-Lan Nguyen / Wikimedia Commons.

La  testa recisa di Medusa è caduta a terra; secondo il mito ogni goccia del suo sangue toccando il suolo genera un serpente.

E’ il momento della metamorfosi: la dea Atena punisce la bellissima Medusa trasformando i suoi capelli in serpenti.


6- Per comprendere meglio l’opera Di Caravaggio, prova, con l’aiuto di uno specchio, ad assumere l’espressione di Medusa allungando anche i muscoli delle guance al massimo grado. Come Medusa, spalanca e rotea gli occhi, nell’estremo tentativo di pietrificare Perseo.
Fotografati e confronta la tua espressione con quella dei compagni.

Fig 6,7 Particolari dell'opera 
 


7- Collega le seguenti descrizioni delle parti del volto di Medusa con le emozioni che questa prova. Sono sentimenti estremi o quotidiani?

a- La  bocca spalancata, dalla quale esce un urlo muto, insieme alle guance allungate e tese, esprime…

b- La bocca non del tutto in asse con la linea mediana del viso accentua l’espressione di…

c- Gli occhi vitrei e spalancati che sembrano roteare e fuoriuscire dalle orbite, esprimono…

d- La fronte, fortemente contratta, crea piccole pieghe verticali al centro e avvicina le due sopracciglia esprimendo…
  1- SBIGOTTIMENTO ( sorpresa e turbamento) di fronte al pericolo e alla morte perché il mostro scopre di non essere invincibile.

 2-INTENSISSIMO DOLORE FISICO, SOFFERENZA lancinante per la testa recisa.

 3-ANGOSCIA E TERRORE  di chi sta morendo di morte violenta mentre perde sangue e forze.

8- Il realismo dell’immagine, l’espressione del volto, il sangue e la capigliatura serpentinata quali emozioni contradditorie suscitano in chi osserva l’opera?

UN DONO
Il cardinale Francesco  Maria Del Monte, intellettuale appassionato d’arte e ambasciatore di Firenze presso il Papa, commissiona a Caravaggio uno scudo tondo con dipinto in mezzo una testa di Medusa, per poi donarlo nel 1598 al Granduca  di Toscana  Ferdinando I de’ Medici.
Il mito di Medusa è particolarmente caro alla famiglia fiorentina de’ Medici. Questa a partire dal Rinascimento utilizza l’immagine della spaventosa creatura come emblema del proprio casato e colleziona e commissiona importanti opere d’arte dedicate al mito di Medusa.
Nelle intenzioni del cardinale Del Monte lo scudo da parata è destinato ad arricchire la collezioni d’armi del granduca in Palazzo Vecchio; inoltre questo dono sarebbe servito a far conoscere a Firenze le abilità pittoriche del giovane Caravaggio, già artista famoso a Roma e da lui protetto.

 
9- Che cosa avrebbe dovuto apprezzare il Granduca Ferdinando I de' Medici e i fiorentini dell'opera "Testa di Medusa"?

 

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